Filippo Nani
Aprirsi alle collaborazioni, condividere, stimolare e accompagnare le iniziative dei colleghi per rafforzare concretamente lo spirito di appartenenza e i valori alla base del legame associativo. Questo il senso del lavoro di questi ultimi mesi nelle parole del Presidente FERPI, Filippo Nani, prima della pausa estiva.
Care colleghe e colleghi,
ancora pochi afosi giorni di lavoro prima della meritata pausa ferragostana.
Sono stati mesi intensi per la nostra FERPI. Solo pochi giorni fa abbiamo celebrato la nostra assemblea annuale a Milano, dato il via al roadshow per il 60° dell’Oscar di Bilancio, posto le basi per una intensa ripresa autunnale delle attività con le Delegazioni, cuore pulsante di questa bellissima comunità professionale.
Una comunità professionale in crescita continua, in cui i legami professionali e amicali si rafforzano di giorno in giorno e rendono la nostra Associazione sempre più una casa in cui condividere esperienze, stimoli e insegnamenti. Mi piace citare e ricordare a questo proposito la recente nascita del Gruppo di Lavoro Scienze della vita, in cui i professionisti dell’ambito sanitario hanno voluto riunirsi e iniziare un percorso di condivisione per una comunicazione che sappia perseguire valori chiave e condivisi guidati da eticità e trasparenza. Una iniziativa che sicuramente sarà in grado di germinare altre esperienze simili, penso ad esempio al settore Agri-food nel quale abbiamo tanti e qualificati professionisti tra noi, da Nord a Sud del Paese.
In “Reinventare le organizzazioni” di Frederic Laloux si sottolinea un aspetto fondamentale: «L’era di Internet ha fatto emergere un nuovo modo di vedere il mondo, che contempla la possibilità di un’intelligenza diffusa e distribuita al posto di una gerarchia “top-down”. In questa nuova visione del mondo è possibile accogliere l’idea che ci sia più di un cervello e che essi possano lavorare insieme condividendo le loro intelligenze». Ed è questo, in fondo, il senso del lavoro fatto in questi mesi dalla nostra Associazione: aprirsi alle collaborazioni, condividere, stimolare e accompagnare le iniziative dei colleghi per rafforzare concretamente lo spirito di appartenenza e i valori alla base di questo legame.
Il nostro Toni Muzi Falconi, in una bella chiacchierata con Vincenzo Manfredi e Lorenzo Canu, pubblicata qualche giorno fa in occasione del suo 83° compleanno, sottolinea alcuni aspetti fondamentali per i professionisti della comunicazione: oltre alla consapevolezza di svolgere una attività che richiede serietà, etica e trasparenza è fondamentale tener conto della complessità nella quale viviamo. Una complessità che richiede capacità di ascolto, in primis, e di agire con responsabilità per creare un valore condiviso.
Mi piace pensare che tutti questi valori sono oggi parte integrante del purpose della nostra Associazione e il collante che lega tra loro le colleghe e i colleghi che compongono la nostra comunità professionale.
Le migliori premesse per una ripresa autunnale in grande stile con i tanti appuntamenti in calendario e, soprattutto, i lavori in corso per un 2025 in cui la nostra Federazione sarà protagonista di importanti eventi per la comunità professionale delle Relazioni Pubbliche di tutto il mondo.
E allora riposatevi e buone vacanze a tutti!
