Redazione
Le imprese godono di maggior fiducia rispetto a governi, NGO e media per il fatto che le prime paiono abbracciare il cosiddetto stakeholder capitalism. Nell’anno delle “grandi elezioni”, il consenso nei confronti dell'innovazione è fondamentale per il progresso della nostra società. È stato presentato il focus sull’Italia dell’Edelman Trust Barometer 2024. Più fiducia nelle imprese. Quattro raccomandazioni per ristabilire la fiducia nell’innovazione.
I dati dell’Edelman Trust Barometer 2024 mettono in luce un interessante paradosso sociale: se da un lato il rapido sviluppo dell’innovazione lascia intravedere un'era di prosperità, dall’altro, rischia di alimentare i problemi legati alla fiducia, causando potenzialmente ulteriori fenomeni di instabilità sociale e di polarizzazione politica.
Nell’anno delle “grandi elezioni”, il consenso nei confronti dell'innovazione è fondamentale per il progresso della nostra società. Benché la popolazione riconosca il ruolo chiave degli scienziati nell'accettazione dell'innovazione, in molti temono che la politica abbia troppa influenza sulla scienza. Questa percezione porta al declino della fiducia nelle istituzioni responsabili di guidarci attraverso il cambiamento e verso un futuro migliore.
Il rapporto 2024 mette nuovamente in evidenza come le imprese godano di maggior fiducia rispetto a governi, NGO e media per il fatto che le prime paiono abbracciare il cosiddetto stakeholder capitalism.
Con il 54% di fiducia, in Italia, le imprese sono considerate l’istituzione più affidabile quando si tratta di introdurre le innovazioni all’interno della società; la percentuale è più alta tra i gruppi ad alto reddito (61%) rispetto a quelli a basso reddito (47%).
Emerge la convinzione che le più recenti innovazioni siano gestite in maniera non adeguata dalle principali istituzioni. In Italia e nel mondo, la popolazione vede come indispensabile un’attenta valutazione dell’innovazione da parte di scienziati ed esperti di etica, sottolinea l’importanza di una regolamentazione e richiede certezze relativamente al reale impatto dell’innovazione sulle nostre vite.
Quattro raccomandazioni per ristabilire la fiducia nell’innovazione
1. La corretta implementazione conta quanto l’invenzione
Invece di far progredire la società, se gestite in modo inadeguato, le innovazioni rischiano di suscitare polemiche. Di fronte ai progressi dell’AI, dei vaccini e dell’energia rinnovabile, è fondamentale saperne spiegare le basi scientifiche e controllare l'impatto.
2. Le imprese devono partecipare al cambiamento
Il Business è l’istituzione considerata più affidabile quando si tratta di introdurre le innovazioni all’interno della società, ed è importante che operi in partnership con il governo. I CEO sono chiamati a proteggere i posti di lavoro e a prendere posizione di fronte a nuove questioni di carattere etico.
3. Il mondo scientifico deve integrarsi nella società
Gli scienziati continuano a riscuotere fiducia, sebbene siano sempre più spesso sotto la lente dell'opinione pubblica. Per rafforzare la fiducia verso le raccomandazioni degli esperti, è necessario fornire informazioni chiare, promuovere il dialogo e sfruttare la voce della gente comune nel ruolo di sostenitori.
4. La garanzia di aver il controllo sul proprio futuro
Quando le persone sentono di poter controllare il modo in cui le innovazioni incidono sulla propria vita, sono più propense ad accoglierle, anziché contrastarle. Occorre prestare ascolto alle preoccupazioni e mostrarsi aperti alle domande.
Scarica il rapporto 2024.