ComunicarePa.it
20/12/2013
Online da pochi giorni, il nuovo portale web dedicato alla Pubblica amministrazione, realizzato da giornalisti, comunicatori ed esperti di tematiche del settore. _ComunicarePa_ vuole cercare di rispondere alle sfide poste dalle nuove tecnologie e dai nuovi obiettivi che si prefiggono comunicatori e innovatori della PA, in un contesto in cui si amplia il numero dei canali multimediali utilizzati ed evolvono i bisogni comunicativi e le aspettative degli utenti.
Nasce ComunicarePa.it, il portale web dedicato alla Pubblica amministrazione e realizzato da giornalisti, comunicatori, esperti di tematiche del settore. Una comunità di professionisti che lavora e ha lavorato nelle pubbliche amministrazioni italiane e che è convinta che la PA non sia un monolitico ed elefantiaco apparato, ma soprattutto un sistema di servizi pubblici rivolti a cittadini e imprese, formato da alte professionalità preziose per la crescita del Paese, ma che subiscono spesso l’onta di pregiudizi diffusi, alimentati da una dialettica politica ridondante e populista.
ComunicarePa si rivolge agli stessi attori che vivono e lavorano nella Pubblica amministrazione, ma anche ai cittadini che vogliono saperne di più, aiutandoli a comprenderne i meccanismi ed a cogliere le opportunità che offre, contribuendo all’evoluzione di un sistema pubblico efficiente, efficace e innovativo.
Il sito web aggiornato quotidianamente con informazioni e notizie sui Comuni, le Regioni i Ministeri, le Aziende sanitarie provinciali e tutti gli enti che fanno parte della PA, è organizzato in aree tematiche, con sezioni dedicate alle normative che riguardano i servizi al cittadino e, in particolare, quelle che si occupano di informazione, comunicazione, trasparenza, bandi e gare. Grande spazio viene riservato, inoltre, ai temi che riguardano l’Itc – Information and communication technologies, alle professioni, alla formazione, alle aziende ed al marketing collegato alla pubblica amministrazione.
È prevista anche una sezione interattiva: I vostri quesiti e Mobilità tra enti, servizi online attraverso i quali sarà possibile porre domande a esperti e segnalare richieste di mobilità; prossimamente verranno anche attivati i forum tematici e la newsletter.
Nella sezione Best practices avranno posto le eccellenze del settore, che verranno stimate dalla redazione o segnalate direttamente dagli utenti del sito, con l’obiettivo di creare un archivio esaustivo delle migliori esperienze in materia di processi amministrativi, progettazione e operatività.
Gli enti che vorranno promuovere le loro attività, in particolar modo quelle legate alla comunicazione, informazione, trasparenza, ITC e progettazione innovativa potranno inviare il loro comunicato stampa a: redazione@comunicarepa.com per la pubblicazione sul portale.
Nella mission del gruppo di ComunicarePa si legge: “Dopo l’approvazione della legge 150/2000 che disciplina le attività di informazione e comunicazione nelle Pubbliche amministrazioni, tra i professionisti della comunicazione e dell’informazione si è radicata e diffusa la consapevolezza che la “cultura della comunicazione” deve essere posta alla base di tutti i processi di innovazione. Ne siamo consapevoli noi di “ComunicarePa”: giornalisti e comunicatori, responsabili di URP e dirigenti della comunicazione, esperti di comunicazione di impresa e marketing, che abbiamo deciso di dedicare un po’ del nostro tempo libero per condividere esperienze, raccontare best practices, informare sulle novità delle PA, dialogare sui temi di comune interesse.
ComunicarePa è dunque un work in progress che si arricchirà di nuove sezioni e opportunità. Pensiamo che la comunicazione istituzionale aiuti a fissare gli obiettivi strategici delle Istituzioni, e di ciò devono rendersi conto anche politici e amministratori.
ComunicarePa vuole dunque cercare di rispondere e segnalare gli strumenti per affrontare le sfide poste dalle nuove tecnologie e dai nuovi obiettivi che si prefiggono comunicatori e innovatori della PA, in un contesto in cui si amplia il numero dei canali multimediali utilizzati, evolvono i bisogni comunicativi degli utenti/cittadini/clienti e le loro aspettative circa la qualità dei servizi”.