Redazione
Oggi quello delle lobby è un cantiere aperto: le trasformazioni – sociali, ma non ultimo tecnologiche – ne modificano le forme di relazione con il potere e con l’opinione pubblica e la conseguenza è che si cerca di governare un fenomeno tanto evidente quanto difficile da afferrare. Enrico Carloni e Marco Mazzoni sottolineano il contributo che le lobby danno e possono dare a migliorare le scelte pubbliche, ma anche i rischi che discendono da dinamiche di relazione opache
Il fenomeno del lobbying è sempre più oggetto di attenzione nel dibattito pubblico e nella riflessione scientifica, anche se spesso vi è la tendenza a leggerne negativamente l’apporto al processo decisionale della nostra democrazia. Il volume sottolinea invece il contributo che le lobby danno e possono dare a migliorare le scelte pubbliche, ma anche i rischi che discendono da dinamiche di relazione opache. Con la consapevolezza che oggi quello delle lobby è un cantiere aperto: le trasformazioni – sociali, ma non ultimo tecnologiche – ne modificano le forme di relazione con il potere e con l’opinione pubblica e la conseguenza è che si cerca di governare un fenomeno tanto evidente quanto difficile da afferrare. Pensato per studiosi, studenti, professionisti, cittadini curiosi, il libro affronta sinteticamente il rapporto tra lobbying e democrazia, il ruolo dei mass media e delle regole, i problemi aperti e quelli in via di (faticosa, e forse incerta) soluzione.