Comunicazione: il ruolo del mobile
06/12/2012
Analizzare lo scenario generale in cui si colloca il mobile identificandone le più attuali direttrici strategiche e di analisi, le caratteristiche anche tecnologiche,i contenuti nonché le applicazioni: è stato l’obiettivo della Settima Edizione della Conferenza sulla Comunicazione e sui Media su tema _Mobile Marketing & Communication_ che si è tenuta lo scorso 4 dicembre a Roma.
La componente tecnologica della comunicazione e del marketing, con la sua capacità di agire everytime everywhere, è stata al centro del dibattito della VII Conferenza sulla Comunicazione e sui Media, quest’anno dedicata ai temi Mobile Marketing & Communication, che si è tenuta lo scorso 4 dicembre, presso l’Auditorium Enel di Roma.
L’evento, promosso dal Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con Enel e con il patrocinio di Ferpi e della Società Italiana Marketing, ha riunito al tavolo dei relatori, insieme agli esperti della Facoltà di Economia, i top manager delle più grandi aziende e realtà italiane e multinazionali, in una fusione virtuosa fra mondo accademico e professionisti.
Ad introdurre i lavori sono stati il Presidente del Master, Luigi Paganetto, Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne Enel e Sergio Cherubini, Direttore del Master.
Patrizia Rutigliano, Presidente Ferpi e Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione Snam, ha sottolineato efficacemente l’importanza dei device mobili: al mondo 4 miliardi di persone possiedono un telefono cellulare, mentre solo 3,5 miliardi possiede uno spazzolino da denti.
Simonetta Pattuglia, Coordinatore del Master, ha parlato delle molteplici opportunità offerte al consumatore dalle nuove tecnologie e piattaforme, sottolineando che, ad esempio, se da un lato la pratica della geolocalizzazione costituisce per l’utente uno degli aspetti più coinvolgenti della comunicazione integrata, dall’altro si rivela uno degli strumenti a più alto potenziale del marketing analitico.
Il mobile, che ha portato cambiamenti importanti nelle abitudini di
consumo, è senz’altro il medium più pervasivo, in larghezza e in profondità, dei nostri tempi tanto da spingere le aziende ad operare nell’ottica di una competizione che sfuma sempre di più nei confini di una co-opetition (competizione nella collaborazione), come sottolineato da molti durante la conferenza, fra cui Sergio Cherubini, Direttore del Master e Alessandra De Carlo, Responsabile Marketing Mobile di Vodafone.
Nel corso del convegno numerosi casi di studio sono stati presentati a sostegno della potenza della comunicazione mobile, multimediale e cross-mediale: dalle automobili ai telefonini, dai cioccolatini ai prodotti bancari, tutte le migliori aziende mettono a disposizione App al loro pubblico di utenti e investono nella creazione di piattaforme su misura per i vari device. Particolarmente attrattiva l’anteprima presentata da Paolo Gagliardo, Head of Brand Lancia/Chrysler: un’innovativa piattaforma dal nome Mirriad che permette di inserire prodotti commerciali con la computer grafica all’interno di scene già girate (nell’esempio presentato in sala il film Forrest Gump con la famosa panchina su cui siede Tom Hanks marchiata Coca Cola in post-produzione).
La VII Conferenza sulla Comunicazione e sui Media ha dunque portato a termine l’obiettivo che si prefiggeva: analizzare lo scenario generale, con particolare riferimento agli ambiti del marketing e della comunicazione, in cui si colloca il mobile identificandone le più attuali direttrici strategiche e di analisi, le caratteristiche anche tecnologiche che assicurano maggiore integrazione con gli altri mezzi, i contenuti nonché le applicazioni in grado di generare alti ritorni sugli investimenti di marketing e comunicazione.
Gli interventi e le presentazioni dei vari relatori saranno raccolti in un volume edito da Franco Angeli nel corso del 2013.