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Scopriamo fasi e criteri di valutazione dei best in class della rendicontazione

04/07/2024

Cristiana Rogate

Dietro l’Oscar di Bilancio un processo d’eccellenza che distingue il premio rispetto a simili iniziative proliferate negli ultimi anni.

Un processo di valutazione, rigoroso, affidabile e partecipato è tra i principali elementi che contribuiscono al posizionamento distintivo dell’Oscar di Bilancio rispetto ai molti premi che sono proliferati negli ultimi anni.

Con l’apertura delle iscrizioni - come Direzione Scientifica del Comitato Promotore - riteniamo utile per chi intende candidarsi, rappresentare in modo chiaro come si svolge il percorso di valutazione.

Partiamo dai soggetti coinvolti:

  • la Segreteria organizzativa ha il compito di effettuare uno screening iniziale della documentazione ricevuta, in modo da verificare che tutti i materiali richiesti siano consegnati e da chiedere ai candidati eventuali integrazioni. A questo proposito, è importante sottolineare che è l’unico Premio che valuta la qualità del sistema di reporting nel suo complesso - ossia la sua componente finanziaria e di sostenibilità – assicurando una valutazione integrata che già da anni anticipa l’indicazione della CSRD;

  • le Commissioni valutano le candidature sia delle Categorie, sia dei Premi Speciali sono composte dai membri indicati dal Gruppo Promotore e dalle Associazioni partner, che rappresentano le realtà più competenti sulle tematiche del reporting finanziario e non;

  • la Giuria valida la rosa dei tre finalisti - per ciascuna Categoria e Premio Speciale - proposta dalle Commissioni. È presieduta dal Prof. Billari, Magnifico Rettore della Bocconi e composta dal Comitato Promotore, dal Coordinatore e dalla Direzione scientifica dell’Oscar di Bilancio e dai Presidenti delle Associazioni Partner.


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Passiamo ora al processo di valutazione del quale sottolineo, in particolare, due caratteristiche distintive.

Innanzitutto, il processo si è evoluto nel tempo, per restare sempre allineato agli standard e sempre al passo con le novità normative e i temi al centro del dibattito (dalla valutazione del solo Annual Report all’integrazione del Reporting di sostenibilità nelle sue varie forme: DNF, Bilancio di impatto, Bilancio sociale, etc.)

In secondo luogo, le Commissioni valutano i materiali dei candidati sulla base di schede di valutazione personalizzate per le diverse tipologie di organizzazioni e attualizzate rispetto all’evoluzione dei Bilanci. L’Oscar infatti è l’unico Premio rivolto non solo alle imprese di diversa natura e dimensione (grandi, piccole, quotate e non, benefit, utility e finanziarie), ma anche a istituzioni pubbliche, organizzazioni non profit, imprese sociali e associazioni di rappresentanza.

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Entriamo infine sugli elementi del sistema di reporting oggetto della valutazione:

  • Alcuni aspetti generali - ad es. struttura di rendicontazione, rispetto degli standard, collegamento all’Agenda 2030 ONU, presenza della certificazione

  • Informativa economico finanziaria ed evidenziazione dei rischi, sempre più centrali anche alla luce della Doppia Materialità introdotta dalla CSRD;

  • Identità e governance, ossia la capacità di rappresentare gli elementi identitari, la governance – corporate e di sostenibilità - le strategie e gli obiettivi ESG, anche in una logica di forward looking, e il sistema di relazioni;

  • Qualità della rendicontazione delle performance ESG sulla base di indicatori che sono valutati in base alla loro:

    - Consistenza, in grado di rappresentare come strategie e policy dell’azienda si traducono non più e non solo in output e risultati, ma in effetti e impatti sulle tre dimensioni;

    - Significatività, che intercetta la dimensione relazionale, ossia la capacità di comunicare e coinvolgere gli SH nella valutazione di scelte e impatti

  • Qualità della narrazione, ossia la capacità di “comunicare” nel significato letterale del termine di “mettere in comune” il senso delle scelte e delle attività dell’organizzazione anche per i non addetti ai lavori - comprese le nuove generazioni - dando contenuto alla trasparenza e alla disclosure non come risultato (ho pubblicato il bilancio), ma come effetto (l’ho reso comprensibile e ho supportato conoscenza e valutazione del valore prodotto da parte degli stakeholder).

Per tutti questi motivi, l’Oscar di bilancio offre alle organizzazioni che partecipano l’imperdibile opportunità per far crescere la cultura della trasparenza, della misurazione multidimensionale del valore e della comunicazione che orienti nei fatti un’azione di sistema verso un modello di sviluppo sempre più sostenibile.

Le iscrizioni sono aperte, è possibile inviare la propria candidatura! Sul nostro sito trovate il regolamento e tutte le informazioni utili per partecipare: https://www.ferpi.it/oscar-di-bilancio/. Per chiarimenti, è possibile scrivere alla Segreteria Organizzativa oscardibilancio@ferpi.it.

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