Nation Branding: gestione dell’immagine - Paese
17/07/2015
Gestione manageriale dell’immagine- Paese ed applicazione degli strumenti e dei saperi del branding saranno i temi al centro del corso promosso dalla CASP di Ferpi, in programma per il 30 ottobre a Roma.
Nell’ottica della convergenza dei
saperi e degli
strumenti sempre più presente nel mondo della comunicazione, del marketing e delle relazioni pubbliche, negli ultimi anni sta emergendo come i
processi di branding possano essere applicati non solo ai beni e ai servizi ma anche a
località, destinazioni turistiche, Paesi e Nazioni.
Sebbene a una prima lettura il Nation Branding possa essere visto come una semplice attività turistica e promozionale, in realtà esso non si occupa solo della creazione di
un’immagine-paese a
scopi pubblicitari, ma al contrario incorpora una
strategia di lungo periodo che può fungere da moltiplicatore nei vari settori del tessuto economico.
Esso costituisce pertanto un’attività che coinvolge
discipline e professionalità differenti, che devono saper conciliare e convogliare la multidimensionalità della natura stessa di impresa e nazione e la molteplicità degli
stakeholder coinvolti, al fine di implementare un
nation brand management che vada oltre i confini della campagna di comunicazione – separata dalla pianificazione, dal governo e dallo sviluppo economico - e si configuri come una vera e propria
policy nazionale.
Ad ulteriore riprova della multidimensionalità della gestione dell’immagine-paese, proviamo a pensare al numero e alla natura delle
associazioni che si creano nella mente dei potenziali clienti/fruitori, generate ad esempio da esperienze personali (viaggi per lavoro o vacanza), passaparola, comportamento degli individui, qualità dei marchi che lo contraddistinguono e perfino visione di film o lettura di libri ambientati in quel determinato luogo. Pertanto, è compito essenziale della
gestione manageriale capire l’immagine di una nazione per
attuare strategie al fine di cambiare le associazioni negative e rinforzare quelle positive. La managerialità implica dunque, oltre alla sinergia di attività e alla visione d’insieme, l’implementazione di
sistemi di monitoraggio e controllo, che consentano di
misurare la reputazione internazionale attraverso la formulazione e l’utilizzo di appositi
indici.
Infine, non può non essere tenuto in considerazione l’apporto dei
nuovi media, che per il Nation Branding rappresentano la possibilità di passare dalla classica e pura promozione turistica alla più profonda valutazione e creazione del “mito”, ossia di un luogo da visitare non solo per i paesaggi e le tradizioni che possiede, ma per il lifestyle che esso rappresenta.
Mostrare in maniera
innovativa,
targettizzata ed
emozionalmente coinvolgente le eccellenze di un Paese, legandole alla storia, all’identità e al carattere intimo del Paese stesso può dunque consentire la creazione nell’immaginario collettivo – straniero, ma talvolta con effetti positivi anche sul pubblico interno – la migliore idea possibile di comunità nazionale.
Appare dunque evidente come l’Italia, notoriamente un Paese ricco di risorse ed attrattive spesso non gestite adeguatamente, possa e debba riposizionare la sua immagine, attraverso la diffusione di una cultura e di una mentalità manageriali in tutti gli operatori dei settori coinvolti. A questo scopo, la
Commissione Aggiornamento e Specializzazione Professionale (CASP) di Ferpi propone, all’interno della sua variegata Offerta Formativa, il Corso
“Nation Branding: Comunicare l’identità di un Paese”, a cura di
Luca Alfieri, Press Officer e Public Relator at Taipei Representative Office in Italy,
Antonio Deruda, Consulente e Docente di Comunicazione, strategie online e social media e
Simonetta Pattuglia, Ricercatrice e Docente di Marketing, Comunicazione e Media, Università di Roma Tor Vergata con la partecipazione di illustri professionisti e manager del settore, in programma per il
30 ottobre a Roma.
Il corso darà diritto al riconoscimento di 100 crediti per i Soci in qualificazione.
Per informazioni ed iscrizioni, scrivere a casp@ferpi.it