Federica Zar
Alcuni passaggi degli articoli di Daniela Bianchi sul Premio Speciale alla Comunicazione Politica e di Giuseppe de Lucia sulla prima edizione degli Italian Political Awards.
Il Premio Speciale alla Comunicazione Politica, assegnato da FERPI nell’ambito degli Italian Politic Awards, vuol essere un riconoscimento ai politici che, attraverso una comunicazione efficace e istituzionale, riescono a stabilire una vera relazione con i cittadini, rispettando il mandato affidato loro dagli elettori.
Lo sottolinea Daniela Bianchi, Segretaria generale di FERPI, in un articolo pubblicato su Parlamento Magazine, ricordando che la commissione presieduta dalla nostra Associazione è coordinata da Luigi De Gregorio e vede impegnati e coinvolti Francesco Buttara, Francesco Nicodemo, Antonio Palmieri, Domenico Giordano, Patrizia Catellani e Vincenzo Manfredi (direttore responsabile di Parlamento Magazine e direttore scientifico di FERPILab).
“Il valore del Premio IPA” – scrive Daniela Bianchi – “ risiede proprio nell’intendere il valore della comunicazione e delle relazioni come strumento di partecipazione, permettendo ai cittadini di essere informati e coinvolti nei processi decisionali. Questo tipo di comunicazione, non solo rende trasparente l’attività politica, ma contribuisce anche a rafforzare la fiducia tra eletti ed elettori”.
Il Premio Speciale alla Comunicazione Politica 2024 è stato assegnato ai parlamentari Domenico Furgiuele, Walter Rizzetto, Federico Mollicone, Luigi Marattin, Antonio Misiani e Giulia Pastorella.
L’obiettivo degli Italian Political Awards, fin dalla sua prima edizione dello scorso anno, era chiaro” – sottolinea nel suo editoriale Giuseppe de Lucia, Consigliere nazionale FERPI e Presidente dell’Associazione Italian Politics – “la celebrazione dell’impegno, della competenza e dell’innovazione realizzata nel cuore della democrazia italiana, il Parlamento. Un esercizio difficile e mai realizzato prima, ma fin da subito apprezzato dai tanti parlamentari che quotidianamente occupano gli scranni della Camera e del Senato. Era questa la sfida lanciata alle giurie e alle commissioni” – scrive de Lucia – “che sono state impegnate per diversi mesi e con non poche difficoltà e hanno visto il coinvolgimento di decine di professionisti, accademici ed esperti in diversi settori. Il frutto di questo lavoro si è concretizzato con la premiazione (tra premi e menzioni speciali) di 26 parlamentari lo scorso 10 aprile, nell’ambito della cerimonia svoltasi alla Luiss Guido Carli di Roma.