Federica Zar
FERPI e World Business Forum unite dal tema dell’edizione 2024 del grande evento dedicato a manager e professionisti. Ne parliamo con Ana Mazzeo, Managing Director WOBI Italia.
La ventunesima edizione del World Business Forum sarà dedicata al tema del Purpose. Per quale motivo?
Già nel 2023, il World Business Forum ha messo in luce come il Purpose sia per le aziende la forza trainante per navigare nelle acque inesplorate del cambiamento. Tuttavia, abbiamo solo scalfito la superficie. Se guardiamo più in profondità, diventa chiaro quanto ancora si possa esplorare questo tema. Una grande leadership è, per molti versi, sinonimo di Purpose. Abbiamo scelto questo tema per la prossima edizione in quanto crediamo sia importante che le aziende coltivino il proprio potenziale continuando a investire nelle persone e nei progetti a beneficio di tutti. Nei prossimi cinque anni, l’attenzione al Purpose è destinata soltanto a crescere e noi vogliamo riaccendere il dibattito su un tema apparentemente semplice, ma che nello scenario odierno può acquistare molte nuove sfaccettature. Avere chiaro il nostro scopo ci permette di navigare attraverso acque turbolente e spesso inesplorate che posso aprire ad opportunità di inestimabile valore.
Quali sono gli speaker previsti per quest’anno?
La speaker line up di quest’anno ci rende davvero orgogliosi. Avremo con noi Mario Draghi, che non ha bisogno di presentazioni, il quale ci parlerà di crisis management e condividerà con noi il suo punto di vista sul futuro dell’Europa; Simon Sinek, autore di best seller, tra cui Start With Why, e fondatore della Optimism Company, il quale ci farà riflettere su un nuovo modo di guardare alla leadership e alle nostre aziende. Hila Lifshitz-Assaf, Head of Artificial Intelligence Innovation Network Research Center alla Warwick Business School, ci parlerà dei rischi e delle opportunità dell’AI; Modupe Akinola, autorità in materia di performance organizzativa e diversità presso la Columbia Business School, con il topic sempre più importante di Diversity&Inclusion; Tony Fadell, il creatore dell’iPod e fondatore di Nest; l’ex Editor in Chief di WIRED UK, David Rowan, e molti altri.
Siamo alla ventunesima edizione del World Business Forum. Quali sono oggi le linee guida del vostro lavoro per formare e ispirare i manager e i professionisti? Qual è il motivo della riuscita e della sua continuità nel tempo?
Fin da quando abbiamo organizzato il nostro primo evento nel 2004, abbiamo sempre avuto una missione e un format ben definito, che è il nostro marchio identificativo, sinonimo di un evento unico sia a livello locale che mondiale. Il World Business Forum punta ad offrire una selezione di speaker di rilievo e leader di settore, provenienti da diverse discipline e contesti aziendali, con l’obiettivo di fornire prospettive uniche e ispirare un pensiero innovativo. Oggi tutto cambia molto più velocemente di prima, i tempi sono ristretti, tutto viene fatto in tempi brevissimi, e per stare al passo con il tempo bisogna formarsi, ascoltare, studiare, farsi ispirare.
Altri punti cardine del nostro lavoro sono la possibilità di garantire networking di livello altissimo e favorire lo sviluppo delle competenze manageriali, con il chiaro obiettivo di aiutare la business community ad affrontare i temi chiave che definiscono il panorama economico e aziendale globale.
Siamo convinti che il nostro successo si basi sulla consapevolezza che ogni azienda che partecipa ai nostri eventi con il proprio leadership team, porta a casa qualcosa di davvero positivo che le consenta di migliorare.
Com’è stata l’edizione del World Business Forum 2023?
Dopo due anni difficili dovuti alla pandemia, siamo tornati a crescere in modo esponenziale, superando tutti i nostri record storici. L’edizione del 2023 è stata un successo straordinario, abbiamo chiuso l’evento con 2.500 partecipanti, 500 in più rispetto al 2022. Quest’anno prevediamo di fare il Sold Out generale e ci aspettiamo oltre 2.800 persone. Siamo felici che il World Business Forum sia oggi ancora di più un catalizzatore di valore per tutta la business community.